Attualmente, l'estate è nel pieno della sua stagione, e la temperatura nei pollai spesso supera i 30℃, persistendo per periodi prolungati. Il clima caldo e umido spesso causa gravi risposte di stress nei polli, influenzando significativamente il tasso di crescita, l'indice di conversione alimentare e lo stato di salute dei polli da carne, portando a certe perdite economiche per gli allevatori.Per mitigare questi fattori negativi, si suggerisce agli allevatori di adottare le seguenti tecniche e metodi di allevamento:
1. Ridurre la densità di allevamento.Per minimizzare l'accumulo di calore nel pollaio, abbassando così la temperatura, è consigliabile diminuire la densità di allevamento di circa il 20%-25% rispetto alle stagioni primaverili e autunnali. Generalmente, per i polli da carne, la densità di allevamento raccomandata è di 20 polli per metro quadrato a 1 settimana di età, 15 polli a 4 settimane di età, 10 polli a 5 settimane di età e 8-7 polli da 6 a 8 settimane di età.
2. Rafforzare la prevenzione del calore e gli sforzi di raffreddamento.All'inizio dell'estate, aprire prontamente le porte e le finestre del pollaio per la ventilazione. Se l'aria all'interno è relativamente secca, spruzzare un po' d'acqua sul terreno può aiutare a raffreddarla. Se le condizioni lo consentono, l'installazione di strutture ombreggianti o l'utilizzo di nebulizzatori sul lato soleggiato del pollaio può ottenere il raffreddamento. Quando la temperatura supera i 30℃, i polli possono soffrire di grave stress da calore che influisce sulla crescita e sulla produzione di uova, quindi farmaci come "Elettroliti Multivitaminici" e "Ren Dan" possono essere aggiunti al mangime per alleviare lo stress e il calore.
3. Assicurare acqua potabile pulita e sufficiente e prestare attenzione all'igiene ambientale.Durante la stagione calda, l'acqua deve essere reintegrata frequentemente e in quantità minori. Le fonti d'acqua devono essere pulite per prevenire il deterioramento nel tempo. Inoltre, rimuovere prontamente il letame dal pollaio per ridurre la proliferazione di microbi e gas nocivi dovuti alle alte temperature. Le mangiatoie e gli abbeveratoi devono essere puliti regolarmente e si deve prestare attenzione alla disinfezione degli ambienti interni ed esterni, sigillando porte e finestre con zanzariere per ridurre i disturbi causati dalle mosche e la diffusione di malattie.
4. Monitorare i cambiamenti meteorologici per prevenire la muffa nel mangime.Durante l'estate possono verificarsi improvvisi cambiamenti meteorologici, tra cui tempeste e temporali, quindi essere vigili sui cambiamenti improvvisi di temperatura all'interno del pollaio. Evitare di permettere all'acqua piovana di bagnare la lettiera e i polli. Inoltre, a causa delle alte temperature e dell'umidità in estate, il mangime può facilmente ammuffire. Si consiglia di procurarsi il mangime in lotti più piccoli e frequenti e di assicurarsi che il mangime venga consumato quotidianamente per evitare che si formi muffa sul fondo nel tempo.
5. Concentrarsi sulla prevenzione della coccidiosi.Con l'arrivo dell'estate e le frequenti giornate piovose, c'è un alto rischio di focolai di coccidiosi, quindi dovrebbero essere implementate efficaci misure di prevenzione e controllo. L'aggiunta di farmaci come "Coccidia 25", "Polvere Coccidiale" o "Salinomicina" al mangime può aiutare.
Attualmente, l'estate è nel pieno della sua stagione, e la temperatura nei pollai spesso supera i 30℃, persistendo per periodi prolungati. Il clima caldo e umido spesso causa gravi risposte di stress nei polli, influenzando significativamente il tasso di crescita, l'indice di conversione alimentare e lo stato di salute dei polli da carne, portando a certe perdite economiche per gli allevatori.Per mitigare questi fattori negativi, si suggerisce agli allevatori di adottare le seguenti tecniche e metodi di allevamento:
1. Ridurre la densità di allevamento.Per minimizzare l'accumulo di calore nel pollaio, abbassando così la temperatura, è consigliabile diminuire la densità di allevamento di circa il 20%-25% rispetto alle stagioni primaverili e autunnali. Generalmente, per i polli da carne, la densità di allevamento raccomandata è di 20 polli per metro quadrato a 1 settimana di età, 15 polli a 4 settimane di età, 10 polli a 5 settimane di età e 8-7 polli da 6 a 8 settimane di età.
2. Rafforzare la prevenzione del calore e gli sforzi di raffreddamento.All'inizio dell'estate, aprire prontamente le porte e le finestre del pollaio per la ventilazione. Se l'aria all'interno è relativamente secca, spruzzare un po' d'acqua sul terreno può aiutare a raffreddarla. Se le condizioni lo consentono, l'installazione di strutture ombreggianti o l'utilizzo di nebulizzatori sul lato soleggiato del pollaio può ottenere il raffreddamento. Quando la temperatura supera i 30℃, i polli possono soffrire di grave stress da calore che influisce sulla crescita e sulla produzione di uova, quindi farmaci come "Elettroliti Multivitaminici" e "Ren Dan" possono essere aggiunti al mangime per alleviare lo stress e il calore.
3. Assicurare acqua potabile pulita e sufficiente e prestare attenzione all'igiene ambientale.Durante la stagione calda, l'acqua deve essere reintegrata frequentemente e in quantità minori. Le fonti d'acqua devono essere pulite per prevenire il deterioramento nel tempo. Inoltre, rimuovere prontamente il letame dal pollaio per ridurre la proliferazione di microbi e gas nocivi dovuti alle alte temperature. Le mangiatoie e gli abbeveratoi devono essere puliti regolarmente e si deve prestare attenzione alla disinfezione degli ambienti interni ed esterni, sigillando porte e finestre con zanzariere per ridurre i disturbi causati dalle mosche e la diffusione di malattie.
4. Monitorare i cambiamenti meteorologici per prevenire la muffa nel mangime.Durante l'estate possono verificarsi improvvisi cambiamenti meteorologici, tra cui tempeste e temporali, quindi essere vigili sui cambiamenti improvvisi di temperatura all'interno del pollaio. Evitare di permettere all'acqua piovana di bagnare la lettiera e i polli. Inoltre, a causa delle alte temperature e dell'umidità in estate, il mangime può facilmente ammuffire. Si consiglia di procurarsi il mangime in lotti più piccoli e frequenti e di assicurarsi che il mangime venga consumato quotidianamente per evitare che si formi muffa sul fondo nel tempo.
5. Concentrarsi sulla prevenzione della coccidiosi.Con l'arrivo dell'estate e le frequenti giornate piovose, c'è un alto rischio di focolai di coccidiosi, quindi dovrebbero essere implementate efficaci misure di prevenzione e controllo. L'aggiunta di farmaci come "Coccidia 25", "Polvere Coccidiale" o "Salinomicina" al mangime può aiutare.